Recensione The Trinity, Esprimete amore o odio verso l'abum...

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Kamesean986
icon12  view post Posted on 7/3/2008, 20:50




"Three is the Magic Number…" come cantavano i De La Soul, e Sean Paul sembra credere più che mai nella magia del numero perfetto: non a caso "The Trinity" è il titolo del suo nuovo album, il terzo in carriera, registrato in Giamaica - 'il cosiddetto Terzo Mondo' (parole sue) - uscito 3 anni dopo la deflagrazione di "Dutty Rock".
Nel 2002 la gente ai 4 angoli del globo impazzì per quel disco e "Get Busy" (una delle hit non solo dell'anno, ma del decennio) scatenò la dancehall a livello mondiale. Ma se "Dutty Rock", per usare un paragone culinario, è stato un'abbuffata straordinaria, "The Trinity" è composto da un menù forse meno appariscente ma ricercato e appetitoso: non è un caso che sia riuscito a vendere la bellezza di 107.000 copie dopo una sola settimana di permanenza nei negozi.
Per la verità la forza di Sean Paul (e il trait d'union del disco) è ancora una volta l'esplosiva miscela di reggae, hip hop e dancehall (squadra che vince non si cambia). Ma questo non ha impedito di produrre un album dal sapore indipendente, molto meno pop del precedente, in cui il generoso Sean Paul Henriques lascia spazio ai suoi 'kids', cioè i nuovi fenomeni del dancehall giamaicano che hanno contribuito all'album.
"The Trinity" infatti è stato registrato interamente a Kingston con un team di produzione locale: Sean Paul ha fatto una scelta coraggiosa preferendo i suoi connazionali ai più quotati artisti della scena hip hop made in Usa.
Nomi come Leftside, Don Corleon, Steven ‘Lenky’ Marsden, Renaissance Crew e Snowcone forse ci dicono poco da questa parte dell'oceano - come lo stesso Zig Zangular, autore di "Get Busy" - ma in realtà sono i portabandiera di una nuova generazione musicale caraibica vitale e competente.
Ma anche se ci sono meno hit, di certo non mancano anthem e party track, e non potrebbe essere diversamente in un disco di dancehall, specialmente se ascoltiamo pezzi come "Head In The Zone", "Ever Blazin'" e il singolo "We Be Burnin'", sicuramente il più vicino all'estetica di "Dutty Rock". Il reggae vibe si avverte soprattutto in "Never Gonna Be the Same", scritto da Paul dopo la perdita di alcune persone care, e "Yardie Bone", una delle canzoni migliori dell'album. A proposito di quest'ultimo brano, tra i featuring figura Wayne Marshall mentre la sexy Tami Chynn incanta in "All On Me": si tratta di altri due performer freschi e interessanti che il 'talent scout' Sean Paul ha il merito di aver fatto conoscere al di fuori dei confini isolani.

Fonte Mtv.it

Personalmente io adoro quest'album...ricordo di averlo sentito in anteprima all'MTV Day del 2005..è stato fantastico...l'energia e la bellezza delle nuove canzoni mi ha colpito profondamente.

Le mie Preferite sono:

1)All On Me, con la sexxxyssima Tamy Chynn (la sua Hyperventilating ha la stessa base, ascoltatela)

2)Never Gonna Be The Same, che è dedicata ai componenti della sua Crew assassinati nell'anno precedente durante scontri tra rapper.

3)Temperature, che mi ha fatto ballare un'intera estate.

DITE LA VOSTRA!!!
 
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Tarzanboy
view post Posted on 25/4/2010, 09:57




quel disco nn è bello nelle tracce singole ma in complessivo... cm tracce le migliori sn ovviamente temperature, ma anke ever blazine we be burnin.. ma diciamo k anke head in the zone si difende bene.. poteva evitare tracce cm change the gamne, nn l'ho trovata appropriata al disco... xo va beh il disco è stato un successone cmq... a differenza di imperial blaza però ha delle tracce molto più interessanti ad esempio now that i got your love è una canzone k da sean paul nn mi aspettavoa ppunto x quello stile molto hip hop k va a discapito della dance hall ma k a me è piaciuto... poi k dire di she want me, press it up so fine, evening ride k hanno fatto impazzire tt i fan di sean... sn due diski k sn differenti... nel complessivo prendo the trinity k cm disco è stato presentato molto bn e cmq ha legato molto bn le tracce cn una tradizione molto dance hall al suo interno e pochissimo hip hop... in imperial blaze sean paul silascia andare di più e si sente l'influenza hip hop.. imperial blaze vince cmq... ma grandissmo sempre sean
 
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1 replies since 7/3/2008, 20:50   209 views
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